Bougainvillea, pianta perfetta per decorare l’ingresso

Bougainvillea

La Bougainvillea è una bellissima pianta originaria del sud America e appartiene alla famiglia delle Nyctaginaceae. La sua storia comincia nel 1768 quando l’esploratore e ammiraglio francese Louis Antoine de Bougainvillea durante una spedizione ordinata dal Re di Francia Luigi XV approda in Brasile. Il caso ha voluto che il naturalista Philibert Commercon, che aveva a bordo, scoprì questa nuova pianta dandogli il nome di bougainvillea in onore del capo della spedizione. L’ammiraglio, ammaliato dai suoi colori, decise così di importarla in Europa.

Una caratteristica che sicuramente non conoscete!

Non tutti sanno che i veri fiori della bougainvillea sono piccolissimi, circondati da foglie variopinte chiamate bratte. Caratteristica sconosciuta a molti (compresa me) che confondono i fiori con le foglie dalle sfumature color porpora, rosso, rosa, viola, fucsia, bianche, gialle e persino arancioni. Oggi infatti esistono diverse varietà di questa pianta, la più diffusa è la bougainvillea spectabulis che può raggiungere gli 8 metri di altezza, ideale per abbellire pareti di immobili molto alti. La bougainvillea glabra invece si differenzia per la fioritura precoce e le infiorescenze si sviluppano a grappolo con una varietà di colori che vanno dal rosso al viola. Negli anni la pianta ha subito processi di ibridazione grazie a i quali sono nate la Orang King che regala grappoli arancioni e Mary Palmer completamente bianca.

Bougainvillea significato

Qual è il significato della bougainvillea?

Chi ama i fiori sicuramente ne conosce il significato. Conoscete quello della bougainvillea? Nel linguaggio dei fiori questa pianta dai rami intrecciati e scenografici ha un significato davvero speciale. Simboleggia la passione e da il suo benvenuto. Per questo è facile trovarla all’ingresso delle abitazioni con ingresso privato e giardino, presenti in particolare sulle coste mediterranee. Fateci caso d’ora in poi, e scoprirete che la prima a darvi il benvenuto con gioia e allegrie sarà sempre lei, la bougainvillea!

Bougainvillea rampicante

La bougainvillea sul balcone e nei terrazzi

Pianta perfetta non solo per il giardino, ma anche per decorare balconi e terrazze. I bouquet generosi rallegrano e colorano anche spazi non molto ampi, grazie alla possibilità di coltivare la pianta anche in vaso. Consigliano sempre vasi abbastanza capienti, poiché se coltivata bene, la bouganvillea cresce velocemente. Questa pianta è perfetta per creare una parete divisoria naturale, in caso voleste dividere uno spazio esterno molto ampio. Ideale anche per proteggere da sguardi indiscreti dei vicini o dei passanti.

Bougainvillea giardino

In giardino invece, oltre ad arredare gli ingressi esterni delle abitazioni, consigliano di utilizzarla per creare zone d’ombra. Fate crescere delle piante accanto ad un gazebo in giardino, oppure accanto ad un pergolato, pian piano vi regaleranno una copertura naturale coloratissima. Vi farà assaporare un’atmosfera vacanziera pur stando nella vostra abitazione.

Bougainvillea pergolato

La bougainvillea è una pianta che cresce molto soprattutto se piantata in giardino. Quindi oltre a scegliere la zona più adatta considerando che non ama le zone molto ventilate, dovrete tener presente anche lo spazio che la circonda (se ci sono vicini per esempio). Ricordatevi che in estate va innaffiata ogni giorno, ma durante l’inverno anche ogni 15 – 20 giorni. La potatura invece va fatta solo in inverno. In estate invece, regalatevi un bel bouquet di bougainvillea per abbellire anche i vostri ambienti interni, oppure per decorare la tavola dell’estate.

Bougainvillea bouquet

Se abitate in una casa con giardino, abbiate cura di posizionare almeno una pianta di bouganvillea all’ingresso di casa, darà un tocco di colore e un benvenuto speciale a voi e ai vostri ospiti. Se invece vivete in un appartamento in città, non rinunciate! Individuate la postazione più adatta e fatela arrampicare su una parete soleggiata. Creerà una meravigliosa macchia di colore .

- scritto da Edda Gagliardi

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